Sistema di Certificazione LEED Il LEED (acronimo di The Leadership in Energy and Environmental Design) è un metodo di Certificazione volontaria, che può essere applicato a qualsiasi edificio. Ciò che distingue la Certificazione Leed da altri metodi è la differente tipologia che concerne il ciclo di
vita dell’edificio, dalla progettazione alla costruzione. Il LEED è un metodo introdotto per la prima volta nel 1998 nel Nord America grazie alla USGBC (United States Green Building Council), rapidamente è diventato il più diffuso e sfruttato. In Italia è stato introdotto da GBC Italia, un’associazione no profit nata con l’obiettivo di sensibilizzare l’opinione pubblica sui vantaggi che si possono ottenere costruendo edifici in modo sostenibile. Oltre che in Italia il LEED si è diffuso in circa quaranta Paesi in cui si è affermato come un’autorevole sistema di valutazione degli immobili. Il progettista per ottenere questo tipo di Certificazione deve inviare le caratteristiche dell’edificio all’ente GBC, unico che può rilasciare il certificato di valutazione. Questo metodo di Certificazione attraverso parametri molteplici si prefigge di stabilire la sostenibilità economica, ambientale e sociale dell’edificio. Per giungere a una valutazione effettiva, il metodo s’interroga sull’entità delle prestazioni nei settori chiave divise in sei categorie principali alle quali sarà attribuito un corrispettivo punteggio:
- Insediamenti sostenibili (nel rispetto della preservazione di paesaggio ed ecosistemi locali);
- Efficienza idrica;
- Energia e atmosfera;
- Materiali e risorse (del tutto o in parte riciclati);
- Qualità ambienti indoor (l’edifico deve risultare meno soggetto alla proliferazione di muffe o batteri);
- Progettazione e innovazione. Secondo come l’edificio viene valutato, può ottenere un livello di rating tra quattro diverse categorie di merito:
- Base;
- Argento;
- Oro;
- Platino.
L’immediatezza del risultato, consente di poter compare ed esaltare al meglio gli aspetti sostenibili di un edificio, conferendo all’immobile un considerevole valore aggiunto anche in conformità a riscontri con edifici analoghi ma sprovvisti di certificazione. La certificazione viene eseguita durante l’iter progettuale dal professionista stesso e l’edificio che ne risulta ha delle caratteristiche che il consumatore più attento richiede, e conseguentemente, apprezza sempre di più. Un immobile certificato Leed presenta spazi abitativi e lavorativi più sani che portano inevitabilmente a un comfort, ad una produttività e ad un sicurezza maggiore per gli occupanti. Anche dal punto di vista dei costi un edificio certificato LEED ha una marcia in più poiché, a fronte di una spesa iniziale lievemente maggiorata, i costi di gestione conseguenti alla diminuzione dello spreco d’acqua, di riscaldamento e derivanti dall’accumulo di rifiuti non riciclabili, sono notevolmente inferiori.
Qui troveretela scheda di valutazione LEED a scopo esplicativo.