Arch. Roveri, Arch. Cappa,
Arch. Marchesini
Il concetto di recupero espresso all’interno del progetto pone le proprie basi su di una visione di valorizzazione ampia, territoriale-architettonico-
Massima priorità è stata data alla flessibilità ovvero la possibilità di fruire l’edificio in momenti diversi, da parte di molteplici tipologie di utenti con finalità distinte o complementari tra loro.
Si è cercato di immedesimarsi nel fruitore tipo, individuando le sue esigenze, in ragione delle finalità con le quali utilizza il fabbricato e lo spazio circostante. A tal proposito gli step costruttivi, relazionati alle finalità richieste dal bando, manifestano una autonomia gestionale ben definita ma, allo stesso tempo, sono sinergici tra loro sino al completamento finale dei lavori.